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BREVETTI + 2 : Incentivi per la valorizzazione eco

Finalità

Agevolare le micro, piccole e medie imprese (MPMI) potenziandone la capacità competitiva attraverso la valorizzazione economica di brevetti rilasciati dopo il 01/01/2013 (01/01/2012 per gli spin-off universitari). Oggetto dell’agevolazione è l’acquisto di servizi specialistici. shutterstock_82418215

Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, con sede legale e operativa in Italia, che investono nella valorizzazione, commerciale o produttiva, di un brevetto. Per accedere agli incentivi le imprese devono: essere titolari o licenziatarie di uno o più brevetti rilasciati dopo il 01/01/2013; aver depositato una o più domande di brevetto che presentino:
  • in caso di deposito nazionale all’UIBM: il rapporto di ricerca con esito non negativo;
  • in caso di deposito per brevetto europeo: la richiesta di esame sostanziale all’EPO;
  • in caso di deposito per brevetto internazionale PCT: la tassa di esame preliminare internazionale al WIPO (IPRP Chapter II) ovvero il verbale di deposito necessario alla nazionalizzazione dei brevetti. essere in possesso di una opzione di uso o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione in licenza di uno o più brevetti, con soggetti titolari anche esteri, purché rilasciati dopo il 01/01/2013; essere spin-off universitari con specifici requisiti dettagliati dal bando.


Spese Ammissibili

Diverse tipologie di servizi (spese “esterne”) tra cui, a titolo esemplificativo: industrializzazione e ingegnerizzazione (servizi specialistici finalizzati alla progettazione produttiva, alla prototipazione, all’ingegnerizzazione, ai test di produzione, alla certificazione di prodotti e processi) organizzazione e sviluppo (progettazione organizzativa, IT governance, studi e analisi per il lancio di nuovi prodotti, studi e analisi per lo sviluppo di nuovi mercati) trasferimento tecnologico (proof of concept, due diligence tecnologica, predisposizione degli accordi di cessione in licenza del brevetto, predisposizione degli accordi di segretezza). Non possono essere ammessi alle agevolazioni: servizi specialistici acquistati, anche parzialmente, in data antecedente alla presentazione della domanda servizi specialistici erogati da amministratori, soci e dipendenti dell’impresa beneficiaria o dai loro prossimi congiunti e da società nella cui compagine siano presenti i soci o gli amministratori dell’impresa beneficiaria o i loro prossimi congiunti.

Agevolazione

Contributo a fondo perduto fino all’80% delle spese ammissibili (100% nel caso di spin-off universitari) e fino ad un massimo di €140.000,00. Il contributo rientra nel regime “de minimis” ed è cumulabile con il Fondo di Garanzia per le PMI.  

Modalità di presentazione e valutazione della domanda

Le domande devono essere protocollate on line tramite il sito gestito da INVITALIA, a partire dal

6 ottobre 2015

e fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Successivamente occorre trasmettere tramite Raccomanda A/R ovvero PEC il project plan debitamente compilato e firmato dal legale rappresentante. Non esistono graduatorie di merito e punteggi: le domande sono esaminate in ordine cronologico di arrivo e quelle valide possono essere finanziate.