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TRANSIZIONE DIGITALE ED ECOLOGICA PMI

Beneficiari

Potranno beneficiare dei finanziamenti previsti dal nuovo Fondo 394 di Simest soltanto le piccole e medie imprese (Pmi).

Agevolazione

Tasso d’interesse agevolato pari al 10% del Tasso di Riferimento UE (0,055%) dedicato alle PMI costituite in forma di società di capitali, con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio.

Lo strumento ha una durata di 6 anni, con 2 di pre-ammortamento, e un importo massimo finanziabile di 300mila euro che non può comunque superare il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati;

Le risorse ottenute dovranno essere destinate per una quota almeno pari al 50% a investimenti per la transizione digitale e per il restante 50% a investimenti per la transizione ecologica e la competitività internazionale.

Spese ammissibili

È​ possibile finanziare, per la transizione digitale:

  • integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
  • realizzazione/ammodernamento di modelli organizzativi e gestionali in ottica digitale;
  • investimenti in attrezzature tecnologiche, programmi informatici e contenuti digitali;
  • consulenze in ambito digitale (i.e. digital manager);
  • disaster recovery e business continuity;
  • blockchain (esclusivamente per la notarizzazione dei processi produttivi e gestionali aziendali);
  • spese per investimenti e formazione legate all’industria 4.0 (es. cyber security, big data e analisi dei dati, cloud e fog computing, simulazione e sistemi cyber-fisici, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata, robotica avanzata e collaborative, manifattura additiva, internet delle cose e delle macchine).

È possibile finanziare, per la transizione ecologica e l'internazionalizzazione:

  • spese per investimenti per la sostenibilità in Italia (es. efficientamento energetico, idrico, mitigazione impatti climatici, ecc.);
  • spese per internazionalizzazione (es. investimenti per singole strutture commerciali in paesi esteri, consulenze per l’internazionalizzazione, spese promozionali e per eventi internazionali in Italia e all’estero ecc.);
  • spese per valutazioni/certificazioni ambientali inerenti il finanziamento, ivi incluso le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti tecnici della Commissione Europea (2021/ C 58/01) sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (“Do no significant harm – DNSH) ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852.

 

Cumulabilità

Sono escluse le spese oggetto di altra agevolazione pubblica (c.d. doppio finanziamento);

Termine di presentazione

Confermata la data del 28 ottobre 2021 quale termine di presentazione delle domande di finanziamento che potranno però essere pre-caricate dal 21 ottobre 2021.