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Dal 3 giugno è possibile richiedere un finanziamento agevolato con contributo a fondo perduto del 15% per i progetti biennali di internazionalizzazione da realizzare in Paesi esteri.

Tali finanziamenti sono gestiti da SACE-SIMEST, la finanziaria di Stato, che può erogare un finanziamento agevolato attualmente al tasso dello 0,55% ed ha la durata di 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Il finanziamento copre il 100% delle spese con un limite massimo di 4 milioni di euro e minimo di 50.000 euro

Le principali caratteristiche di questa misura sono:

• richiesta di contributo a fondo perduto da effettuarsi telematicamente 
• L'importo massimo del contributo a fondo perduto è di 800.000 euro (i contributi sono concessi in de minimis)
• Le aziende che presenteranno domanda alla riapertura del Fondo 394, prevista a primavera 2021, non dovranno rilasciare alcuna garanzia.

Per la suddetta misura Inserimento sui mercati internazionali – sono stati ammessi progetti relativi anche a Paesi dell’Unione Europea.

Spese finanziabili

1. Spese di funzionamento - affitti/leasing dei locali compreso l’acquisto dello stesso, fino al 50% del valore, costi di gestione, acquisto attrezzature, autovetture e autoveicoli, mobili, strumenti ufficio, personale all’estero, spese per la costituzione di reti di vendita e assistenza all'estero, viaggi e soggiorni del personale
2. Spese per attività promozionali - fiere, pubblicità, incontri promozionali, consulenze, omologazione prodotti e formazione
3. Quota forfettaria del 20% sull’ammontare del costo del progetto per spese non documentabili con fattura per esempio il personale dell’azienda in Italia dedicato al progetto, i viaggi relativi, il campionario, ricerche di mercato ecc.)