News

FONDO PERDUTO ALTERNATIVO - DECRETO SOSTEGNI BIS

Il decreto introduce un contributo a fondo perduto subordinato ad una istanza all’Agenzia delle Entrate. Tale beneficio non concorre alla formazione della base imponibile ai fini Irap e delle imposte sui redditi.

 

Beneficiari

  1. soggetti titolari di partita Iva, residenti in Italia che svolgono attività d’impresa, arte o professione o producono reddito agrario, con partita Iva “attiva” alla data del 26 maggio 2021.
  2. Soggetti che nel periodo d’imposta 2019 abbiano conseguito ricevi o compensi non superiori a 10.000.000 euro.

 

Agevolazione

Per quanto riguarda la fruizione del contributo, il contribuente potrà scegliere se ottenere l’accredito sul proprio conto corrente o se trasformarlo in un credito d’imposta da utilizzarsi in compensazione tramite F24.

 

Il contributo spetta solo qualora il fatturato medio mensile per il periodo 1° aprile 2020-31 marzo 2021 risulti inferiore di almeno il 30% rispetto a quello del periodo 1°aprile 2019-31 marzo 2020, in tal caso il contributo spettante verrà quantificato applicando determinate percentuali alla differenza tra i due fatturati medi mensili:

 

  • 60% se i ricavi e compensi del 2019 non sono superiori a 100.000 euro,
  • 50% se i ricavi e compensi 2019 sono superiori a 100.000 euro e fino a 400.000 euro,
  • 40% se i ricavi e compensi 2019 sono superiori a 400.000 euro e fino a 1 milione di euro,
  • 30% se i ricavi e compensi 2019 sono superiori a 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro,
  • 20% se i ricavi o compensi 2019 sono superiori a 5 milioni e fino a 10 milioni di euro.

Se non si è fruito del contributo Sostegni, il contributo è pari al:

  • novanta per cento per i soggetti con ricavi e compensi non superiori a centomila euro;
  • settanta per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a centomila euro e fino a quattrocentomila euro;
  • cinquanta per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a quattrocentomila euro e fino a 1 milione di euro;

 

 

 

 

 

  • quaranta per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 1 milione di euro e fino a 5 milioni di euro;
  • trenta per cento per i soggetti con ricavi o compensi superiori a 5 milioni di euro e fino a 10 milioni di euro.

 

L’importo massimo concedibile è pari a 150.000 euro.

 

Modalità di presentazione della domanda

Le domande di contributo possono essere inviate fino al 2 settembre 2021.